Le piccole imprese e l’innovazione: il design thinking come metodo per “governare il cambiamento”

Le piccole imprese e l’innovazione: il design thinking come metodo per “governare il cambiamento”

Le piccole imprese e l’innovazione: il design thinking come metodo per “governare il cambiamento” nei contesti organizzativi

Nel panorama economico italiano, le piccole imprese rappresentano una realtà fondamentale. Sono numerose, circa il 90% del totale, e impiegano un numero considerevole di persone, ben l’80% della forza lavoro. Il loro contributo alla produzione nazionale è altrettanto significativo, attestandosi quasi al 60%.

Tuttavia, per queste piccole realtà non è sempre semplice tenere il passo con i tempi e rimanere competitive. La sfida è duplice: conquistare nuovi clienti e rinnovare il proprio approccio al mercato, reinventando prodotti e servizi.

Come possono le piccole imprese affrontare queste sfide e cogliere nuove opportunità di crescita?

Attraverso metodi “agili”, come il design thinking è possibile favorire lo sviluppo di soluzioni collaborative alle sfide del contesto, ponendo al centro le esigenze e i bisogni delle persone. In passato il design thinking è stato un approccio utilizzato principalmente in agenzia e studi di design. Ad oggi invece la sua diffusione coinvolge settori molto diversi. Anche noi di Train de Vie Factory utilizziamo questo metodo in molti settori diversi, dall’ambito organizzativo a quello sociale e di sviluppo di comunità. Il design thinking è una metodologia innovativa e trasversale, che aiuta ogni forma organizzativa a trovare strategie innovative.

Le piccole imprese e l’innovazione: il design thinking come risorsa!

Il design thinking ci aiuta a comprendere meglio alcuni elementi chiave, vediamoli nel dettaglio:

  • capire meglio i clienti. Invece di lanciarsi a capofitto in nuove iniziative senza un piano preciso, le piccole imprese possono utilizzare il design thinking per comprendere a fondo le aspettative e i desideri dei propri clienti. In questo modo, saranno in grado di creare prodotti e servizi che incontrano realmente la domanda del mercato;
  • stimolare la creatività. Il design thinking non è un metodo esclusivo per i designer! Può essere utilizzato da chiunque per trovare nuove soluzioni a problemi complessi e generare idee innovative;
  • favorire la collaborazione. Il design thinking è un processo collaborativo che coinvolge persone con competenze diverse. Questo approccio permette alle piccole imprese di lavorare in sinergia e di sviluppare idee migliori grazie al confronto e al contributo di tutti i membri del team.

Quali sono gli ostali che si possono incontrare?

Certo, l’implementazione di tali metodi non è priva di ostacoli. Le piccole imprese spesso si trovano ad affrontare una carenza di risorse e di tempo. Ciononostante, con impegno e dedizione, tutte le realtà imprenditoriali possono acquisire le competenze necessarie per utilizzare questo metodo e sfruttarne i benefici per innovare e crescere.

Il design thinking rappresenta un’opportunità unica per le piccole imprese di fare la differenza. Può aiutarle a diventare più competitive, ad aumentare la propria quota di mercato, a creare nuovi posti di lavoro e a contribuire in modo significativo allo sviluppo del proprio territorio.

In sintesi il design thinking e più in generale le metodologie “agili” sono utili per risolvere le attuali sfide del nostro tempo e utili per orientarsi nel mare dell’innovazione senza perdere il senso di ciò che siamo e facciamo.

Se vuoi saperne di più sul metodo del design thinking e sulle sue applicazioni pratiche continua a seguire il nostro blog e la nostra pagina linkedin. Se vuoi fissare la tua consulenza contattaci al 3404190915.

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